In un precedente articolo, avevamo descritto un quadro della portualità italiana in vista dei nuovi provvedimenti annunciati in questo settore con la conversione in legge del Decreto Sblocca Italia. I provvedimenti in questione dovrebbero incidere sul lato della governance portuale, ovvero ridurre il numero delle Autorità Portuali da 24 a 15, un aspetto che sembra andare nella direzione di una razionalizzazione dell’offerta portuale italiana, caratterizzata da una forte frammentazione organizzativa e operativa, secondo alcuni in quadro di vera e propria anarchia nel quale si riproducono rendite di posizione e interessi particolari1. Ovviamente a discapito della definizione di un vero e proprio modello di sviluppo per i porti italiani del Ventunesimo secolo. Continua a leggere “I porti italiani, parte II”
